Lettere d'intento: dal 02 marzo 2020 arrivano le "modalità semplificate"

Si evidenzia che, a partire dal 02 marzo 2020, il fornitore/prestatore che riceve la dichiarazione d’intento deve seguire le seguenti "modalità semplificate":

verificarne la corretta trasmissione telematica controllando il proprio "Cassetto Fiscale" (se non è visibile la lettera non si può considerare "trasmessa" in altro modo);
controllare che la data della stessa sia antecedente all’effettuazione dell’operazione (e non solo prima dell’emissione della fattura ma anche, ad esempio, della consegna);
monitorare l’ammontare del plafond dichiarato dall’esportatore abituale, esposto sull’esemplare della dichiarazione stessa, al fine di non incorrere in sanzioni in caso di splafonamento del proprio cliente;
riportare “gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione” nella fattura emessa al cliente.

Lettere d'intento: dal 02 marzo 2020 arrivano le "modalità semplificate"

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